Antimuffa Ariasana
Sabrina Ceruti
15-04-2013
Ceruti SRL • Ditta specializzata in pavimentazioni
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Il problema della muffa e dell'umidità all'interno dei locali.
Il problema della muffa e dell'umidità all'interno dei locali affligge moltissime persone.
Quante volte, infatti, vi è capitato di guardare le pareti di una stanza e di notare che questa presentava degli evidenti segni di ristagno di umidità? E non importa di quale stanza si tratti.
Certo, il bagno e la cucina sono più propensi a questi inconvenienti, complici il vapore che si producono durante la cottura dei cibi e durante le frequenti docce, ma molto spesso anche le sale o le camere da letto diventano inaccettabili.
Negli ultimi anni, poi, sono sempre di più le case, i negozi e gli uffici in cui il ristagno dell'umidità è aumentato anche a causa delle coibentazioni termiche e dell'utilizzo dei doppi o addirittura dei tripli vetri che non consentono un idoneo riciclo dell'aria.
Perché la muffa sulle pareti può essere pericolosa per la salute, oltre che essere antiestetica
Molto spesso, anche poco tempo dopo aver imbiancato, ci accorgiamo che sulle pareti la vernice inizia a gonfiarsi, sollevarsi e scrostarsi e, lentamente, comincia ad essere ricoperta da una muffa sempre più evidente.
Certo, questo è un problema sicuramente di tipo estetico, ma non si devono sottovalutare i danni che possono essere provocati al nostro stato di salute.
La muffa, infatti, altro non è che un microorganismo in grado di svilupparsi quando l'umidità è molto elevata.
Durante il suo ciclo vitale, poi, può produrre delle tossine molto pericolose per gli altri esseri viventi.
Ecco perché trascorrere molte ore in locali convivendo con questi patogeni può essere deleterio: respirare quest'aria malsana può causare, a lungo andare, allergie, asma e varie malattie respiratorie.
L'OMS, addirittura, ha trattato questo problema ed è arrivata a suddividere i problemi provocati dallo stare in un locale umido e ammuffito in due principali categorie.
Da un lato vi sono quelli immediati che compaiono all'istante e scompaiono appena si lascia il locale.
Dall'altro, invece, vi sono quelli cronici che sono causati da un'esposizione prolungata e ripetuta a queste condizioni avverse.
Tra i primi vi sono, ad esempio, emicrania, pizzichio a naso e gola, irritazione al naso e difficoltà a concentrarsi e mantenere l'attenzione.
Tra i secondi vi sono asma, allergie, rinite, polmonite e, in generale, patologie all'apparato respiratorio. Alcune tipologie di muffa, con le loro tossine, sono addirittura cancerogene.
Ecco, quindi, che tutti, bambini, adulti ed anziani, non dovremmo assolutamente sostare in ambienti umidi con evidenti segni di muffa.